FOSSANO.
Venerdì 17 aprile, presso la libreria Le Nuvole l’autore Bruno Vallepiano, accompagnato dal filosofo Carlo Turco, ha presentato il libro “Violazione di domicilio”. Come ha efficacemente spiegato  Turco, il giallo è sempre stato considerato un genere di serie B, libri che si leggevano in treno o sotto l’ombrellone per passare il tempo, i cosiddetti libri d’evasione. Se si vuole avere un affresco del vero contesto sociale di un epoca, non bisogna leggere trattati storici, ma questo tipo di letteratura. Oggi, questo  filone viene considerato un genere letterario a tutti gli effetti. Il libro di Vallepiano appartiene al Noir Mediterraneo: contiene infatti gli elementi classici del giallo, un delitto con un colpevole da identificare, ma anche elementi noir  con una descrizione molto veritiera della società, il tutto unito al fascino della narrazione. Bruno Vallepiano, di Roburent, alla sua prima esperienza con un romanzo noir, è autore famoso di guide del territorio, saggi storici, monografie e narrativa. “Violazione di domicilio” è ambientato nelle nostre montagne, tra il monregalese e Torino, con riferimenti a paesi reali e inventati, infatti il teatro del crimine è il paese di Gariola, che l’autore ha ubicato nei pressi di Mondovì. La morte di un vecchio montanaro porterà il protagonista, insegnante di filosofia refrattario alle regole, ad indagare insieme ad un comandante dei carabinieri, in una montagna sempre più spopolata ma pura e meravigliosa, nelle descrizioni, che l’autore fa, dei siti innevati. Il finale è assolutamente sorprendente. Questo romanzo è stato scritto negli anni ottanta ed è rimasto a lungo in un cassetto: poi è stato riletto, rimaneggiato, modificato , attualizzato ed ha incontrato il favore del pubblico tanto ch’egli editori stanno già valutando una seconda ristampa. E’ un libro godibile, a tratti ironico che, al di là della trama, esprime tutto l’amore che l’autore prova per le sue montagne.
Antonella Balocco - La Fedeltà - 23 04 2009